In deze aflevering van Napleiten bespreken Wouter Laumans en strafpleiter Christian Flokstra een zaak waarin een jonge journalist werd vervolgd voor groepsbelediging na een controversiële column over Israëlische toeristen. Advocaat Maarten Pijnenburg, die de journalist bijstond, legt uit hoe de zaak zich ontvouwde: van een aangifte door een oud-docent tot vervolging door het Openbaar Ministerie, ondanks een poging tot schikking. De journalist werd tweemaal vrijgesproken, maar het OM ging door tot aan de Hoge Raad, waar de vrijspraak uiteindelijk in stand bleef. Pijnenburg reflecteert op de zaak als een juridisch interessante strijd over de grenzen van de vrijheid van meningsuiting, maar uit ook zorgen over de hardnekkigheid van het justitiële apparaat in dit soort zaken.
Avvocati Kötter L'Homme Plasman
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possibile livello di
assistenza legale
perseguito
Notizie
10 aprile 2025
L'arresto di Vito Shukrula, l'avvocato di Ridouan Taghi, ha colpito come una bomba i colleghi avvocati penalisti. Il noto avvocato penalista Peter Plasman è rimasto altrettanto "scioccato e sconcertato" dalla notizia. Naturalmente si tratta solo di un sospetto, ma dopo tutto il clamore che c'è stato si può presumere che la Procura della Repubblica (OM) non procederà dall'oggi al domani. L'accusa penserà di avere un caso forte. Per ora, presumo che la procura abbia riflettuto attentamente su questo arresto. Arrestare un avvocato è un passo molto pesante". Anche Plasman non riesce a capacitarsi del fatto che un avvocato sembra aver svolto ancora una volta la funzione di galoppino.
8 aprile 2025
Un contapassi darà una risposta definitiva alla morte della trentenne Laura di Leida? Il pubblico ministero (OM) pensa di sì, ma l'avvocato dell'ex vittima, Jordi L'Homme, non si aspetta nulla da esso, come è emerso lunedì mattina durante la quinta udienza preparatoria contro l'indagato Paolo V.
7 aprile 2025
Lasciamo che l'accusa si occupi da sola dei casi più leggeri. In questo modo i giudici possono concentrarsi sui casi più pesanti, in modo che ci siano abbastanza celle per i detenuti che vi appartengono davvero, sostiene l'avvocato Peter Plasman.
