Avete bisogno di un avvocato per la "brutalità della polizia"?
La polizia può usare la forza durante l'arresto?
La polizia può usare la forza in un arresto se è necessario e proporzionato. Secondo il Police Information Act e le Public Service Instruction, gli agenti possono usare la forza se non c'è altro modo per arrestare un sospetto, mantenere l'ordine pubblico o proteggere se stessi o altri.
La forza deve essere sempre proporzionata alla situazione; ciò significa che per raggiungere l'obiettivo si devono usare i mezzi meno intrusivi. Regole più severe si applicano all'uso delle armi da fuoco, che sono consentite solo in situazioni di pericolo di vita o per reati gravi. Qualsiasi uso della forza da parte della polizia può essere valutato in seguito.
L'avvocato svolge un ruolo importante nella verifica della brutalità della polizia. È importante che eventuali lesioni vengano valutate e registrate da un medico il prima possibile. In un'udienza, la brutalità della polizia può essere sollevata da un avvocato. La brutalità della polizia può portare a una riduzione della pena se uno o più reati vengono dichiarati provati.
Quali sono i principi di proporzionalità e sussidiarietà?
Le forze di polizia devono soddisfare i requisiti di proporzionalità e sussidiarietà, due principi fondamentali che regolano e giustificano l'uso della forza da parte della polizia.
Principio di proporzionalità
Il principio di proporzionalità significa che il grado di forza della polizia utilizzato deve essere proporzionato alla gravità della situazione. Ciò significa che la polizia deve utilizzare solo i mezzi appropriati e necessari per controllare o attenuare la situazione. L'obiettivo è di non usare più forza di quanto sia strettamente necessario. Ad esempio, per un reato relativamente minore, la polizia utilizzerà mezzi blandi, come istruzioni verbali o una lieve coercizione. Solo in situazioni più gravi, come minacce o attacchi violenti, sono giustificate forme di forza più pesanti, come l'uso di spray al peperoncino o armi da fuoco.
Principio di sussidiarietà
Il principio di sussidiarietà prevede che la polizia ricorra all'uso della forza solo dopo che siano stati utilizzati o provati tutti gli altri mezzi disponibili e meno intrusivi. Ciò significa che la polizia deve prima cercare di gestire la situazione con altri mezzi, ad esempio lanciando un avvertimento, negoziando o utilizzando misure meno coercitive. La violenza è quindi sempre l'ultima risorsa, applicata solo quando non rimangono altre opzioni efficaci per controllare la situazione o prevenire il pericolo.
Il rispetto di questi principi limita l'uso della forza di polizia a ciò che è necessario e giustificato, impedendo l'uso eccessivo della forza e proteggendo i diritti degli individui.
Denuncia dopo la brutalità della polizia
Se avete subito atti di brutalità da parte della polizia e ritenete che siano stati illegali, è importante sapere che potete presentare un reclamo. La presentazione di un reclamo è un passo che si può compiere se non si vogliono affrontare accuse penali, ma si desidera che la propria esperienza sia indagata e riconosciuta.
È possibile sporgere denuncia presso la polizia stessa, sia recandosi alla stazione di polizia che attraverso il sito web della polizia. Qui si può raccontare la propria storia e spiegare perché si ritiene che la violenza sia stata illegale. È inoltre possibile presentare un reclamo all'Ombudsman nazionale, un'organizzazione indipendente che indaga sui reclami relativi agli enti governativi, compresa la polizia. L'ombudsman indagherà a fondo sul reclamo e potrà formulare raccomandazioni per correggere la situazione.
Consultare un avvocato a questo proposito può essere saggio. Un avvocato può consigliarvi sui passi giusti da compiere, aiutarvi a redigere il vostro reclamo e a garantire la tutela dei vostri diritti. Inoltre, un avvocato può guidarvi attraverso il processo e sostenervi in ogni ulteriore azione legale, se necessaria. Rivolgendovi a un avvocato, aumenterete le possibilità che il vostro reclamo venga gestito con attenzione e che otteniate giustizia.
Posso denunciare la violenza della polizia?
Se si è stati vittime di brutalità da parte della polizia e si vuole perseguire un'accusa penale contro gli agenti coinvolti, è possibile dichiarazione fare. Si tratta di una denuncia formale alla polizia in cui si dichiara di essere stati vittime di un reato. Dopo aver fatto dichiarazione il vostro caso sarà sottoposto al pubblico ministero, che deciderà se ci sono motivi sufficienti per avviare un'indagine penale contro l'agente o gli agenti coinvolti.
Il pubblico ministero prenderà in considerazione diversi fattori per prendere questa decisione, come la gravità della brutalità della polizia, le prove disponibili e le dichiarazioni dei testimoni. Tuttavia, se il pubblico ministero decide di non avviare un'indagine penale e quindi di non perseguire il reato, ciò può essere molto deludente e frustrante per la vittima.
Che cos'è una procedura di cui all'articolo 12 Sv?
In tal caso, si ha diritto a una Articolo 12 Procedura di SC inizio. Si tratta di una procedura in cui si chiede al tribunale di obbligare il pubblico ministero (OM) ad avviare comunque un'indagine penale ed eventualmente un'azione penale. Questa procedura vi dà l'opportunità di avere un controllo giudiziario sulla decisione del pubblico ministero di non esercitare l'azione penale. Il tribunale valuterà la vostra richiesta e potrà ordinare al pubblico ministero di avviare comunque un'indagine penale se lo ritiene giustificato.
Avvio di un Articolo 12 Procedura di SC può essere un processo complesso e carico di emozioni. Pertanto, si consiglia vivamente di richiedere assistenza legale. Un avvocato esperto può guidarvi attraverso il processo, aiutarvi a presentare i documenti necessari e garantire che i vostri diritti e interessi siano rappresentati. Rivolgendosi a un avvocato, si aumentano le possibilità che la richiesta venga presa sul serio e che venga condotta un'indagine approfondita sulla brutalità della polizia subita.
Serve un avvocato dopo la brutalità della polizia?
Se avete domande su come procedere dopo l'uso della forza da parte della polizia, non esitate a contattare il nostro ufficio. Potete inviare un'e-mail a info@klpadvocaten.nl oppure (in orario d'ufficio) chiamare il numero 020-6731548. In caso di emergenza (voi o qualcuno che conoscete potrebbe essere arrestato a breve), vi preghiamo di contattarci tramite il nostro numero di emergenza 06-24428734.
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